top of page
Cerca
  • snifflulu

Un esorcismo mortale

Capita a tutti noi di guardare un film dell'orrore e rimanerne scioccati. Facciamo un po' fatica a dormire ma poi passa, torniamo alle nostre vite e non ci pensiamo più.

Ma cosa accadrebbe se le nostre vite diventassero un vero e proprio film horror?



È quello che è successo a Kennedy Ife, un 26enne di Enfield, Londra, che nell'Agosto 2016 ha iniziato a parlare in modo strano e aggressivo in seguito ad un dolore alla gola.

Secondo la testimonianza dei familiari, avrebbe morso suo padre e sarebbe arrivato a minacciare di tagliarsi il pene, continuando a ripetere che un serpente, più precisamente un pitone, fosse dentro di lui. La madre scioccata dal comportamento di Kennedy, non si rivolge a specialisti ma cerca aiuto in un ministro del loro culto, essendo devoti al Santuario di Gesù.

Così per trattenerlo ed evitare che facesse del male a loro e a se stesso, lo immobilizzarono in un letto con delle fascette.

Convinti di possedere le capacità necessarie per curarlo, i familiari misero in atto un vero e proprio esorcismo a suon di preghiere e canti.


Ecco la testimonianza del fratello Colin alla polizia, come riportato dalla BBC:

"È chiaro che la cosa era dentro di lui, credevamo fosse un demone perché non era naturale. Stava chiaramente cercando di ucciderlo, abbiamo dovuto trattenerlo. Se non lo avessimo fatto avrebbe potuto danneggiare la nostra famiglia."


Kennedy era stato legato al letto per tre giorni senza cure, senza nessun tipo di assistenza.

Quando il fratello chiamò i servizi di emergenza ormai era troppo tardi.

Disidratato e con problemi respiratori, viene dichiarato morto alle 10:17.


Il quitidiano britannico The Indipendent riporta quanto segue:

Mentre la polizia era a casa, Colin Ife avrebbe effettuato una "tentata resurrezione", cantando e pregando per il fratello.


Tutti e sette i membri della famiglia Ife sono stati accusati di omicidio colposo, falsa detenzione e di aver causato o permesso la morte di una persona vulnerabile.

L'esame autoptico ha rilevato oltre 60 ferite sul corpo di Kennedy, tra cui un morso e anche alcuni familiari hanno riportato delle lesioni.


Secondo quanto riferito dalla BBC:

Il padre, Kennet Ife, disse ai giurati di aver ordinato ai figli di fare dei turni per controllare Kennedy e di usare una "forza travolgente" ma negó che "un'associazione occulta" avesse avuto un ruolo nella morte del figlio.


Dopo una delibera della giuria, riunitasi per quattro giorni, l'intera famiglia composta dalla madre Josephine, il padre Kennet e i fratelli Roy, Harry, Colin, Samuel e Daniel sono stati assolti dalle accuse il 14 Marzo 2019.


La città di Enfield, alla fine degli anni '70, fu già teatro di fenomeni inquietanti ed inspiegabili a causa di uno dei più sconcertanti casi di Poltergeist della storia.


Ma di questo ne parleremo un'altra volta...

17 visualizzazioni2 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page